A: Provincia di Firenze
Direzione Tutela Ambientale
P.O. Via Aia e Acustica Ambientale
Via Mercadante,42
50144- Firenze
*Ing. Alessio Nenti
via@provincia.fi.it
Comune di Pontassieve
Ufficio Ambiente
Via Tanzini, 30
50065 – Pontassive – FI
*Resp. Ufficio Riccardo Maurri
Comune di Rufina
Ufficio Ambiente
Via Piave, 5
50068 Rufina – FI
*Ing. Renato Angiolini
ufficio.tecnico@comune.rufina.fi.it%20
Comune di Dicomano
Ufficio Ambiente
Piazza della Repubblica, 3
50062 Dicomano – FI
*Arch. Furio Biagioli
responsabile.urbanistica@comune.dicomano.fi.it
Comunità Montana Montagna Fiorentina
Via XXV Aprile, 10
50068 Rufina – FI
*Dott.ssa Tullia Benfenati
*Dott.ssa Tullia Benfenati
Direzione Regionale per i
Beni Culturali e Paesaggistici della Toscana
Lungarno Anna Maria Luisa
de' Medici, 4
50122 Firenze
*Dir. Reg. Arch. Mario Lolli Ghetti
Ministero per i Beni e le attività Culturali
Soprintendenza per i Beni Ambientali ed
Architettonici di Firenze
Piazza Pitti, 1
50125 Firenze
*Sopr. Arch. Paola Grifoni
Ministero per i Beni e le attività Culturali
Soprintendenza Archeologica
Via della Pergola, 65
50121 Firenze
*Sopr. Dott.ssa Fulvia Lo Schiavo
ARPAT-Dipartimento Provinciale
Via Ponte alle Mosse, 195/211
50144 Firenze
*Ing. Donato Piattoli
Autorità di Bacino del Fiume Arno
Via dei Servi, 15
50123 Firenze
*Dir. Tec. Ing. Isabella Bonamini
i.bonamini@adbarno.it
Anticipata via e-mail
Firenze, 11 dicembre 2008
Oggetto: Richiesta di sottoporre a Valutazione di Impatto Ambientale il progetto della Variante alla SS 67, tratto Stentatoio-Dicomano.
Le sottoscritte Associazioni preoccupate che il progetto preliminare della SS 67 , tratto Stentatoio – Dicomano, possa avere un impatto ambientale devastante per tutta la Valdisieve, valutano quanto segue:
· Questo progetto “rischia” di diventare la famosa “ bretellina” Barberino-Incisa senza averne le caratteristiche tecniche (Punto 2.6. pag. 18, P. S. Comune Dicomano - http://www.comune.dicomano.fi.it/servizi/pianostrutturale/pdf/relazione_prog10.pdf) . Infatti il Comune di Dicomano, giustamente preoccupato per la sua viabilità interna ( il tracciato della SS 67 si ferma in località Piandrati), ha chiesto che venisse attivato uno “studio di fattibilità” per baypassare l’abitato e per ricollegarsi con la S.P. 551 che si immette anche alla S.R. 65 e 131, in direzione appunto di Barberino.
· Il tracciato è lungo circa 13 Km. dalla Località Stentatoio fino a Piandrati. E’ suddiviso in 8 lotti e le opere più importanti sono:
→ 4 Ponti sul Fiume Sieve.
→ 1 Viadotto sul Torrente Argomenna, frazione di Montebonello.
→ 1 Galleria artificiale a Montebonello, inferiore a 1 km., ai piedi dell’omonima Torre
Medievale che domina la vallata.
→ 1 Galleria naturale a Contea, inferiore a 1 chilometro.
→ 1 Sovrappasso Ferroviario in località Contea ( ai piedi del Convento di Sandetole del
X sec. e della Casa di riposo “ Villa San Biagio”).
→ 8 Rotonde, di cui quella di Contea molto alta dal piano di campagna, perché deve ricollegarsi al sovrappasso ferroviario.
→ Quasi la metà di queste opere è circoscritta solo al lotto 2, con 2 ponti, 1 viadotto, una galleria artificiale, 3 rondò.
· Dei 13 Km. di tracciato circa una decina sono “in variante” rispetto all’attuale.
· Quasi tutto il tracciato è in rilevato a causa della sua collocazione nelle immediate vicinanze del Fiume Sieve, in quanto siamo in aree a rischio idraulico molto elevato, elevato e medio, in aree di pertinenza fluviale e in aree golenali.
· Ricade inoltre all’interno degli Ambiti fluviali A1 e B del Fiume Sieve e di altri affluenti ( come il torrente Argomenna). L’Ambito A1 viene definito di “assoluta protezione del corso d’acqua” ( sono possibili “adeguamenti delle infrastrutture esistenti senza avanzamento verso il corso d’acqua ma a condizione che si attuino le precauzioni necessarie per la riduzione del rischio idraulico” – art. 6 delle Norme del Piano Strutturale del Comune di Pontassieve).
· Incontra “aree di emergenza vegetazionale e faunistica” ( tav.1.11. P.S. Comune Pontassieve);
· Ricade in “aree interessate da elementi di tutela delle risorse essenziali del territorio” (commi 1 e 2 art. 3 LR 1/2005).
· L’ intero tracciato, se ad oggi non ha subito modifiche sostanziali, ricade anche nelle aree sotto elencate, alcune delle quali individuate dal PTCP e dalla L.R. 1/05 come
“ Invarianti Strutturali”:
►”aree sensibili già vulnerate da fenomeni di esondazione e soggette a rischio idraulico”;
( di cui all’art. 3 delle N.A. del PTCP- costituiscono invariante strutturale ai sensi dell’art. 4
della L.R. N° 1/05 e s.m.i. ).
►”aree per il contenimento del rischio idraulico”; ( art. 4 delle N.A. del PTCP ).
►“ aree fragili “ da sottoporre a programma di paesaggio; ( di cui all’art. 11 delle N.A. del
PTCP, che riguarda tutto il territorio del Comune di Pontassieve - costituiscono invariante
strutturale ai sensi dell’art. 4 della L.R. N° 1/05 ).
►”aree di protezione paesistica e/o storico-ambientale”; (di cui all’art. 12 delle N.A. del PTCP, da intendersi quali invarianti strutturali – relazione P.S. Pontassieve, pag. 19).
► “ Tutela Paesaggistica e Ambientale del territorio aperto, abitati minori e edifici sparsi”
(art. 7 delle N.A. del PTCP).
►aree nell’elenco delle “Zone di Protezione” del “Piano faunistico” della Provincia di Firenze
►zone ad “emergenza vegetazionale, floristica, faunistica e di areale" (Tav. 4 del P.S. del
Comune di Pontassieve).
►In aree a “Vincolo Paesaggistico”,(L. 431/1985) D.Lgs 42/04 art. 142 di cui alla lettera c)” i fiumi, i torrenti, i corsi d'acqua iscritti negli elenchi previsti dal testo unico delle disposizioni di legge sulle acque ed impianti elettrici, approvato con regio decreto 11 dicembre 1933, n. 1775, e le relative sponde o piedi degli argini per una fascia di 150 metri ciascuna”.
► Aree a “ Vulnerabilità Elevata e Alta degli acquiferi all’inquinamento” ( SIT Prov. di FI).
► In Aree a “Vincolo Idrogeologico” ( SIT Prov. di FI).
► Attraversa aree coperte da “ Boschi “ e tutelata per legge dall’ art. 142, lett. g, D. Lgs.
n. 42/04 e s.m.i.( P.S. Pontassieve, TAV. 1.1. “Vincoli in attuazione del testo unico ….” ).
► Attraversa “ Nuclei Storici” e “ strade storiche” ( TAV. 6.1. Beni culturali P.S. Comune di
Pontassieve).
- Il Parere espresso dall’Autorità di Bacino del Fiume Arno, gennaio 2007, esprime parere negativo riguardo al “ progetto presentato “, sia per quanto riguarda il Piano di Stralcio sulla Riduzione del Rischio Idraulico per la ricaduta del tracciato, anche marginalmente, in aree destinate a casse di espansione, sia per il Piano di Stralcio per l’Assetto Idrogeologico (PAI), in quanto questo “ interseca aree destinate alla realizzazione di interventi di messa in sicurezza” e “preclude la possibilità di eliminare o attenuare le condizioni di rischio idraulico presenti nell’area” , inoltre non è garantito il non-incremento del rischio idraulico nelle zone circostanti.
►E’ da tener presente che il tracciato, per quanto riguarda il “Piano Stralcio relativo alla Riduzione del Rischio Idraulico del Bacino del fiume Arno” (PRI) e il “Piano di bacino del fiume Arno, stralcio assetto idrogeologico” (PAI), quasi per tutta la sua lunghezza si articola in:
- “Aree interessate da inondazioni ricorrenti e/o eccezionali”;
- in parte anche in “aree interessate da inondazioni durante gli eventi alluvionali del 1991/92/93”;
- “Aree di pertinenza fluviale del fiume Sieve”;
- in “Aree Golenali”;
- in ”Aree a pericolosità Idraulica molto elevata (PI4) e elevata ( PI3) “, e marginalmente media ( PI2);
- in alcuni tratti del tracciato si può trovare una sovrapposizione di queste peculiarità.
· Altri punti “sensibili” che si possono trovare lungo il tracciato sono:
Lotto 1A > Colonica con colombaia denominata “ Torraccino”, che rimane
completamente racchiusa tra un rondò e lo svincolo verso l’inceneritore (“di rilevanza
ambientale e storico-culturale” art. 13 N.A. PTCP);
Lotto 1C > Rondò in rilevato, davanti all’Albergo-Ristorante “ Marino”(distante circa 5
metri);
Lotto 2B > ◘Rondò, carreggiata e Viadotto nel raggio di 100/200 metri dall’Albergo “Pian
D’Ercole Resort”;
◘ entrata/uscita Galleria in Trincea Coperta a 90 metri dalle abitazioni;
◘ Galleria in Trincea coperta a 120 metri dalla scuola materna e elementare di
Montebonello e, in parte, all’interno del perimetro a vincolo cimiteriale;
◘ Tutta la galleria artificiale, in trincea coperta, dal torrente Argomenna fino alla
strada comunale per Acone, loc. Casellina il Moro (strada storica e nucleo
Storico) è in area a “ Vincolo Idrogeologico” ( Mappa del Grado di
Vulnerabilità degli acquiferi all’inquinamento – SIT Prov. di Firenze );
Lotto 4 > Galleria in area a “ Vincolo Idrogeologico” (SIT Prov. di FI);
Lotto 5 > Rondò in rilevato che si immette nel sovrappasso ferroviario a Contea, a 100/200
metri dalle abitazioni e dalla Casa di Riposo “ Villa San Biagio” e nelle immediate
vicinanze del “Convento di Sandetole” ( costruito sui resti di una pieve romanica
antecedente l’anno mille, ricostruito nel 1700 dai Frati Francescani ), attuale Casa per
ferie/Residenza/Centro convegni.
- Anche se venisse “scorporato” il Lotto 2A e 2B, dall’intero tracciato, questo ricadrebbe comunque in molte delle “ vulnerabilità “ ricordate fino a qui.
PER QUESTI MOTIVI
CHIEDONO
che gli Enti, chiamati ad esprimere un Parere Tecnico all’interno del processo in corso sui nuovi elaborati della Proponente, che in questo caso risulta essere la Provincia di Firenze che è anche l’Ente chiamato a decidere,
esprimano la necessità di ricorrere alla V.I.A. (Valutazione Impatto Ambientale).
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Per Italia Nostra, Leonardo Rombai
Per Legambiente, Fausto Ferruzza
Per il WWF, Alessio Papini
Per Ass. “Rete dei comitati per la difesa del territorio”, Alberto Asor Rosa
Per Ass. “Vivere in Valdisieve”, Roberta Vigna
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