"Sguazzare" tra acqua e rifiuti!!!!

Domenica mi sono vista la puntata di "Presa diretta" di Riccardo Jacona su Rai 3. Il tema era l'acqua  pubblica o privata e imbottigliata!

Per chi se la fosse persa, vi consiglio di vederla http://www.rai.tv/dl/RaiTV/programmi/media/ContentItem-72131396-1d22-4147-858e-488f68e410d8.html?p=0 

Tra le tante cose che colpiscono, quasi alla fine, c'è una bella correlazione tra le aziende che gestiscono l'acqua e quelle che gestiscono i rifiuti ( dove a volte sono la stessa cosa).

E' il caso di VEOLIA, che a Parigi ha perso il controllo del servizio idrico (che è tornato ad essere pubblico), ma gestisce tutto il resto, e di HERA spa che serve tutta l'Emilia Romagna eccetto un piccolo comune, Granaglione, che si è rifiutato di consegnargli l'acquedotto ( e che, ora,  ha le tariffe più basse!).

Da non sottovalutare che i costi dello smaltimento delle bottiglie di plastica che servono per l'imbottigliamento, sono quasi del tutto a carico dei cittadini attraverso la bolletta, nonostante ci sia già una "tassa" del CONAI su ogni articolo di imballaggio che comprende anche lo smaltimento. Nel caso dell'acqua imbottigliata non basta! Lo dobbiamo pagare noi! ( alla faccia di chi vuole costruire inceneritori per i rifiuti.........proprio come Veolia e Hera! E anche questi impianti sono a carico dei cittadini ). Ricordiamoci anche che HERA fa parte di Quadrifoglio che è l'azienda in cui sono andate a confluire Publiambiente, Asm, Cis ed AER spa con la nascita dei nuovi ATO ( che guardacaso sono impegnati nella costruzione di diversi inceneritori!!!!!).

Privatizzare i servizi essenziali vuol dire farli pagare caro ai cittadini e far arricchire qualcuno senza tanti sforzi ( anzi, coi nostri sforzi).

A me pare strano che le aziende che gestiscono i rifiuti si interessino anche di acqua e di chissà cos'altro ( elettricità, gas). I rifiuti che producono .........sanno bene dove metterli.

A chi servono gli inceneritori se i cittadini recuperano più dell'80% dei rifiuti ??? Non a noi!