Associazione Ambientalista a carattere volontario ed apartitica, che si configura quale associazione di fatto. Essa non ha alcuna finalità di lucro. L’area di svolgimento delle attività dell’Associazione è delimitata ai comuni della Valdisieve.

EVENTI 2

  • LABORATORIO RIUSO E RIPARAZIONE A LONDA 

Le attività e aperture del Laboratorio di Riparazione e Riuso di Londa 
sono il mercoledì e il sabato pomeriggio.

martedì 23 marzo 2010

Preoccupazione per le dichiarazioni dell'Assessore Provinciale L.Cantini

Il progetto della Statale 67 riferito al tratto Stentatoio- Dicomano è sotto i riflettori almeno dal  1998 quando fu sottoscritta con Anas, una convenzione perché la Provincia elaborasse il progetto preliminare.

Da allora sono passati ben 12 anni!!!

E dopo innumerevoli “presentazioni” ufficiali della versione comunemente chiamata "definitiva", tra cui  quella del 2007 all’Hotel Moderno a Pontassieve organizzata dal Lions Club, la Provincia di Firenze aveva avviato nel dicembre 2006 la “procedura di verifica di impatto ambientale” ( art. 11 - L.R. 79/98 ).

In questa fase erano state richieste delle integrazioni da parte degli Enti interessati,  tra cui ricordiamo il Parere Negativo ” dell’Autorità di Bacino sul tracciato (e non solo per l’interferenza delle casse di espansione a Scopeti) , che ne avevano interrotto i tempi .

Dopo 3 anni, a dicembre 2009, la “vecchia” verifica è stata archiviata” per aprire immediatamente quella nuova di: “assoggettabilità alla VIA” (art. 20 – D. Lgs. 152/2006).

Questo nuovo iter prevede 45 giorni per le Osservazioni e Pareri, più altri 45 giorni per il provvedimento finale. Decisione che è stata presa in anticipo e il 3 marzo è uscito l’atto dirigenziale (n. 629 del 01/03/2010) che “dispone di sottoporre a procedura di VIA il progetto in oggetto”.

Che vi fosse stata una certa “ pressione” per evitare in tutti i modi la VIA, è abbastanza palese.

Basta pensare al fatto che la nostra Associazione ha da sempre denunciato (Dossier/2006) molte delle problematiche che oggi hanno portato a questa decisione, delle quali la Provincia sembra darci ragione. Un lavoro scrupoloso che è culminato nel fascicolo delle Osservazioni di gennaio 2010 in collaborazione con Italia Nostra, Legambiente, Rete dei Comitati e WWF.

A questo punto il progetto preliminare passa in mano ad ANAS  perché elabori il definitivo per sottoporlo a VIA con le prescrizioni dell’Istruttoria parte integrante dell’Atto dirigenziale di cui sopra.

Alla fine di tutto questo percorso ( che abbraccia almeno 4 anni “ufficiali” di lavoro e di spese), la Provincia rilascia un comunicato molto preoccupante.

L’Assessore provinciale alle infrastrututture e Vicepresidente Laura Cantini, dichiara che aver sottoposto a VIA il progetto è “una garanzia in più” per risolvere alcuni problemi, ma ci dovrebbe spiegare cosa vuol dire dicendo di  “limitare la VIA solo ad alcune “zone circostanziate e limitate”.

Nello stesso tempo dichiara anche di non “strumentalizzare” la VIA “ al fine di bloccare la realizzazione dell’intera opera” (!!!).

Questa frase è molto grave e preoccupante non solo per il progetto in questione ma anche per tutti gli altri approvati o in fase di approvazione,  perché lascia presumere che le procedure di VIA possano essere strumentalizzate da qualcuno.

E chi ha il potere e i mezzi per strumentalizzarle??

Non certo i cittadini attraverso le semplici “osservazioni” ( pur puntuali che siano!).

Quindi le dichiarazioni della Vicepresidente Cantini, oltre che preoccupanti, a  nostro avviso, sono veramente imbarazzanti per tutti quegli enti che sono preposti a formulare pareri tecnici e decisioni finali.

Non è possibile ammettere che per taluni progetti si possa eludere la legge.

Noi riteniamo che opere di queste dimensioni e con impatti ambientali significativi anche a singoli lotti, debbano essere sottoposte a VIA indipendentemente dalle promesse politiche fatte in campagna elettorale.

Nessun commento:

Posta un commento