Dalla prima versione di novembre che prevedeva dodici nuovi impianti, oltre i sei già in teoria autorizzati, l'esito del confronto ha visto solo cinque o sei (il numero è impreciso) regioni dire un secco NO come Lombardia - Umbria - Marche - Abruzzo - Molise, mentre le altre di fatto hanno ACCETTATO lo schema di decreto .... limitandosi ad inserire solo inutili "emendamenti" il cui accoglimento ed efficacia è tutta da dimostrare.
Le regioni "condannate" per ora sono LAZIO (Roma) - UMBRIA - MARCHE - ABRUZZO - CAMPANIA - SARDEGNA - SICILIA ... questa ultima particolarmente bastonata con DUE impianti. Come Movimento nazionale LEGGE RIFIUTI ZERO e come ACE - Alliance Circular Economy condanniamo questo ennesimo atto che va nel senso opposto all'Economia Circolare oltre che alla realizzazione di una filiera occupazionale stabile del riciclo e della vera Green Economy ed alla necessaria tutela dell'ambiente e della salute pubblica. Rilanciamo ora con forza la nostra proposta come ACE di avviare una campagna popolare e nazionale di informazione e contro-proposta basata sul nostro programma e sul futuro sostenibile. Il pres.te Ass.ne Zero Waste Lazio
Scarica o vedi QUI il Decreto Inceneritori commentato
QUI LA BOZZA DEL DECRETO CON SCHEMI DEGLI INCENERITORI NELLE VARIE REGIONI
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