14 GIUGNO 2019 GIANFRANCO CIULLI
Questo è il primo passo, ora aspettiamo in regime di auto tutela la revoca del Decreto VIA 377 e la messa in sicurezza del Vecchio Aeroporto con il rispetto del Decreto 0676/2003 ” certificato anche dal Decreto Decisorio del Presidente della Repubblica con annesso parere del Consiglio di Stato”.
Precisazione: Qualcuno ci ha fatto immediatamente presente che NON si tratta di una REVOCA effettiva, ma di una sospensiva in autotutela. Certo, in sintesi il documento dice questo, ma E’ UNA REVOCA perché si ha il timore che le cose non siano state fatte in modo corretto. Altrimenti perché un documento “in autotutela ?? “da cosa era necessario autotutelarsi ?? Rammentiamo che alla conclusione della Conferenza dei Servizi, tutti i sostenitori erano espressi sulla bontà del procedimento, che tutto era stato attentamente valutato e verificato (salvo la mancanza del Convitato di Pietra ed altro ancora). Allora se la “sospensione in autotutela è solo uno stratagemma” …. significa che la questione poi non sia stata tanto approfondita come meritava di esserlo, e quindi a nostro modo di vedere, si sconfessa il proprio operato, …. ma ci si tutela dalle responsabilità economiche. Significa che a fronte delle diffide ricevute ….. e disconosciute, questa volta non si è avuto il coraggio di perseguire le proprie scelte, anche se qualcuno era convinto di essere nel giusto. Perciò di FATTO è una auto bocciatura tecnica del procedimento, … che anche questa volta, sarà valutata dal TAR Toscana come da nostro ricorso già notificato.
Nessun commento:
Posta un commento