Associazione Ambientalista a carattere volontario ed apartitica, che si configura quale associazione di fatto. Essa non ha alcuna finalità di lucro. L’area di svolgimento delle attività dell’Associazione è delimitata ai comuni della Valdisieve.

EVENTI 2

  • LABORATORIO RIUSO E RIPARAZIONE A LONDA 

Le attività e aperture del Laboratorio di Riparazione e Riuso di Londa 
sono il mercoledì e il sabato pomeriggio.

venerdì 24 gennaio 2020

I PRESIDI APPALTANO AD ENI L'EDUCAZIONE AMBIENTALE NELLA SCUOLA? PROPOSTA INDECENTE ED INQUINANTE!

Recentemente l'Associazione Nazionale dei Presidi (ANP), sulla scorta della legge 92/dell'agosto 2019 con la quale si introduce per l'anno 2020/2021 l'educazione civica nella scuola comprendente l'educazione ambientale attraverso un accordo verticistico ha chiamato ENI a svolgere il ruolo di "formatore scolastico" su tematiche quali I CAMBIAMENTI CLIMATICI, L'EFFICIENZA ENERGETICA E I RIFIUTI E BONIFICHE AMBIENTALI. E' come chiamare una volpe a promuovere il rispetto....delle galline!

ENI E' parte responsabile del modello energetico ed economico che ha portato ai livelli di estrema criticità denunciati ultimamente dalla "generazione Greta". SAREBBE PARADOSSALE E INDECENTE CONSEGNARE A QUESTA AZIENDA LA DELICATISSIMA FUNZIONE DI FORMARE LE NUOVE GENERAZIONI E I LORO DOCENTI AL RISPETTO DELL'AMBIENTE!

ENI è anche responsabile di una massiccia e falsante campagna di "marketing" inneggiante ai "biocarburanti" dalla gassificazione dei rifiuti plastici e del Combustibile Solido Secondario (CSS) che notoriamente sono di derivazione petrolifera includendo tale operazione all'interno di una spregiudicata quanto mistificante campagna a favore dell'economia circolare. Testimonianza ne è il progetto congiuntamente promosso tra Regione Toscana (con alfiere il presidente Rossi) ed ENI a favore di un impianto del genere nella raffineria​ di​ Stagno in provincia di Livorno​ che nei fatti e negli impatti non avrebbe niente da condividere con una oculata gestione dell'ambiente in quanto sverserebbe quantità industriali di acqua inquinata nei depuratori (oltre a produrre migliaia di tonnellate di scorie e ceneri)​ per ricavare metanolo dalle plastiche usa e getta da additivare ai carburanti tradizionali.

Per questo ZERO WASTE ITALY CHIEDE LA REVOCA IMMEDIATA DI QUESTA DECISIONE E IL RICORSO A PROCEDURE TRASPARENTI E CONDIVISE per qualificare l'educazione al civismo e alla coerente difesa dell'ambiente per selezionare il personale volto a formare gli studenti. SE NON CI DOVESSE ESSERE UN PASSO INDIETRO DEI PRESIDI ZWI SI RISERVA DI INVITARE A LIVELLO NAZIONALE MOBILITAZIONI ADEGUATE PERCHE' QUESTA IMPROVVIDA INIZIATIVA VENGA CANCELLATA.

Pesidende di Zero Waste Italy
 ​ Rossano Ercolini
Insegnante di scuola primaria

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