Siena – Una richiesta formale di annullamento circa l’avviso pubblico di interesse alla procedura di cessione delle Terme di Petriolo giunge dall’associazione ambientalista Italia Nostra, che scrive una lettera aperta indirizzata al direttore generale delle Terme Alessandro Fabbrini, Direttore Generale, Ivo Coppola, Presidente CdA, Sara Putorti, Vice presidente CdA, Luciano Bonvicini, Consigliere, Patrizia Marchi, Consigliere, Andrea Moscadelli, Consigliere, Maurizio Colozza, Sindaco di Monticiano. Fra i motivi, anche la breve durata di pubblicazione, che è stata comunque prolungata di altri 15 giorni, giungendo così, per quanto riguarda la scadenza, a metà luglio.
“Con la presente – si legge nella lettera – si richiede formalmente di annullare, per i motivi in seguito esposti, l’Avviso Pubblico di Interesse alla Procedura di cessione di ramo di Azienda “Terme di Petriolo ” emesso il 15 giugno 2020 ed in scadenza il 30 giugno 2020″.
Fra i motivi per cui è richiesto l’annullamento, oltre alla breve durata di pubblicazione che dall’associazione era ritenuta “estremamente limitativa per coloro che volessero presentare il proprio interesse”, anche l’art.10 dell’avviso pubblico, laddove il “miglior prezzo” è individuato come unico criterio di aggiudicazione. “Si ritiene che lo stabilimento – scrivono da Italia Nostra – realizzato con denaro pubblico per fornire trattamenti sanitari termali non possa essere ceduto in assenza di precise garanzie e professionalità necessarie per assicurare la continuità dei trattamenti termali”.
Inoltre, secondo quanto pubblicato, viene ceduta anche la concessione dell’acqua termale. sul punto scrive Italia Nostra, ” si ritiene che questa cessione possa spingere ad aggiudicarsi il bene per finalità che esulino dalla specifica attività termale dello stabilimento” .
Ultimo nodo, voci “sempre più insistenti di un accordo in essere con il gruppo imprenditoriale che già gestisce un albergo sul lato grossetano della valle del Farma: tali voci, se confermate, avvalorano tutti i nostri timori di una effettiva prossima definitiva chiusura dello storico stabilimento un tempo denominato “Terme di Petriolo”. “.
Alla luce di quanto riportato, Italia Nostra chiede “un incontro urgente con il Consiglio di Amministrazione per discutere quanto sopra esposto, in particolare perché, nella rinnovata stesura dell’avviso e nella successiva procedura di assegnazione, vengano incluse, tra i criteri di aggiudicazione, precise garanzie che assicurino la continuità dell’attività termale”.
La lettera è firmata dall’Associazione Amici dei Bagni di Petriolo, Italia Nostra regionale, Italia Nostra Maremma, Presidio Italia Nostra Civitella Paganico.
Nessun commento:
Posta un commento