Oggetto: Segnalazione di estremo degrado in cui versa da tempo tutta la Valle di Castiglionchio
Con la presente si informa che:
1. 1- la Valle di Castiglionchio è invasa totalmente da erba alta anche 1 metro e mezzo, in parte già in fase di essiccamento, che con il sopravvenire della stagione calda rappresenta un gravissimo pericolo di incendi che potrebbero essere difficilmente controllabili. Basta una piccola scintilla provocata da cicche di sigarette oppure un collo di bottiglia che funga da lente di ingrandimento per innescare un principio di incendio con la possibilità che si propaghi velocemente verso i boschi che circondano le numerose vigne abbandonate (foto 1).
2. 2- Alberi centenari di quercia completamente invasi dall'edera che si nutre della linfa degli stessi e li indebolisce, addirittura fino a seccarli. Gli stessi alberi, mai controllati, i cui rami raggiungono quasi la strada ex comunale di Castiglionchio, rappresentano un pericolo reale sia per passanti che autoveicoli in caso di forte vento. Alberi di olivo nella stessa situazione precedente che, con l'aggravante della mancanza di potature, intrecciano le chiome insieme formando una unica striscia continua (foto da 2 a 4).
3. 3- La strada vicinale che attraversa la valle è da molti anni, lasciata alla manutenzione dei soli abitanti di zona, che con cadenza mensile si impegnano per manutenerla senza ricevere supporto dal Comune di Rignano sull’Arno per la stessa (foto 5).
4. 4- L’impianto di illuminazione pubblico risulta quasi del tutto non funzionante. Alcuni pali in legno che mantengono i lampioni, sono ceduti e fatiscenti ed a rischio caduta sui passanti. (foto 6) La valle nelle ore notturne risulta quindi non illuminata e soggetta a incursioni di delinquenti che anche in quest’ultimo anno, hanno messo in atto varie effrazioni nelle abitazioni a cui hanno fatto seguito varie denunce dei residenti.
A questo punto ci preme ricordare quali vincoli abbia per Legge la Valle di Castiglionchio.
- PIANIFICAZIONE PAESAGGISTICA SOVRAORDINATA E DISCIPLINE DI TUTELA PIT Paesaggio: l’Ambito 4 Colline e valli di Castglionchio è ricompreso nell’Ambito 18 Valdarno Superiore individuato dal Piano Regionale che per esso stabilisce Obiettivi di qualità e Azioni prioritarie.
- PTCP Firenze:
- - l’intero Ambito è
classificato come “Ambiti di reperimento per l’istituzione di parchi,
riserve e aree naturali protette di interesse locale” (art.10);
- - Beni culturali D.
Lgs 42/2004 (già Legge n. 1089/1939): Castello di Castiglionchio.
- - Beni
paesaggistici – Immobili e aree di notevole interesse pubblico D. Lgs 42/2004
(già Legge n. 1497/1939): L’intero Ambito 4 è ricompreso nel vincolo
paesaggistico D.M. 30.07.1974 – G.U. 286 del 1974 b.
- - Beni paesaggistici – Aree tutelate per legge D. Lgs 42/2004 (già Legge n. 431/1985): Territori coperti da foreste e da boschi Fosso di Castiglionchio e relative sponde per una fascia di 150 metri.
Con
la speranza che le autorità preposte intervengano celermente per sanare le
situazioni illustrate
Cortesemente salutiamo.
Pontassieve, 22 giugno 2021
Presidente Associazione “VIVERE IN VALDISIEVE”
(documento con foto QUI)
Foto da Google Maps |
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Dopo la nostra SEGNALAZIONE anche alcuni BLOG e quotidiani on line hanno ripreso la situazione di degrado che abbiamo documentato.
Di seguito i link degli articoli:
Rosso Rubino: "Castiglionchio (Rignano sull’Arno), i cittadini denunciano una situazione di estremo degrado".
Valdarno24.it: Degrado ed abbandono nella valle di Castiglionchio nel comune di Rignano. Esposto dell’associazione “Vivere in Valdisieve”
Nove.Firenze.it: "Castiglionchio: i cittadini denunciano una situazione di degrado. Un esposto dell’associazione Vivere in Valdisieve fa luce sull'abbandono in cui versa versa la valle".
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