Come far nascere un OSSERVATORIO sui rifiuti.......dopo i Piani!

Il titolo ci ricorda un pò la famosa frase "chiudere la stalla quando i buoi sono scappati"!!!

Il segretario metropolitano del partito democratico Francesco Mecacci, in una intervista a Lady Radio, annuncia che il PD vuole creare un "osservatorio sull'andamento della produzione dei rifiuti e sulla capacità dei termovalorizzatori che entreranno in funzione" (capacità cioè di quelli di Case Passerini e di Selvapiana).

Come si fa a fare un OSSERVATORIO sulla produzione dei rifiuti DOPO che sono stati adottati ( o lo saranno)
i nuovi piani: il Piano Interprovinciale dei rifiuti e quello Regionale ? (quest'ultimo, che tra l'altro dovrebbe dare le linee generali per l'elaborazione del Piano provinciale/interprovinciale, addirittura è stato redatto DOPO l'elaborazione di quello interprovinciale che quindi ha seguito i dettami del VECCHIO piano regionale del 98 - chissà a che numeri di produzione si è rifatto il piano interprovinciale!!!).

Come si fa a dire che l'inceneritore di Testi sarà congelato fino al 2017 perchè si attende che l'Osservatorio definisca, con numeri esatti, se ce ne sarà bisogno??

Quali sono le cifre esatte che invece stanno mantenendo i progetti soprattutto dell'inceneritore di Selvpaiana ( che, siccome è piuttosto piccolo, non raggiunge nemmeno la taglia minima sufficiente a garantirne la gestione da un punto di vista costi-ricavi) e quello di Case Passerini?

Quelle indicate dal Piano Interprovinciale?

O se quasi tutti gli Enti che hanno fatto le osservazioni ( in fase di VAS e VI) hanno tenuto a dire che i dati non erano aggiornati e non era prevista la % di RD del 65 obbligaotria entro il 2012??? (tanto che i responsabili del Piano hanno detto che queste cifre saranno aggiornate coi nuovi dati!!).

Si danno i numeri a casaccio??? O l'ipotetico OSSERVATORIO di cui parla il PD doveva essere a monte di tutto questo?? ( e nemmeno previsto dal PD ma dalla Regione e dalla Provincia!).

Non ci dimentichiamo che ESPERTI del settore rifiuti (e inceneritori), estranei probabilmente a logiche di partito, di lobby, di interessi personali e accordi tra chissà chi, come ERCOLINI ( coordinatore dell' osservatorio Rifiuti Zero) e Simone Larini (colui che partecipò a readarre il Piano di gestione rifiuti per la Provincia di Brescia dal quale poi scaturì il famoso inceneritore, appunto, di Brescia!), ci dicono molto chiaramente, dati alla mano ( questa volta esatti e precisi), che gli inceneritori NON servono!!!

Non ci dimentichiamo nemmeno che di OSSERVATORI sulla produzione dei rifiuti ne esistono ormai tanti, cioè:

1. Osservatorio Rifiuti Zero - di Capannori e di altri comuni virtuosi


2. Osservatorio provinciale dei rifiuti (provincia di Firenze)


3. Osservatorio Rifiuti dell'Agenzia Regionale Recupero Risorse Spa (ARRR) della Regione Toscana ( e di tante altre regioni)


4. Osservatorio Nazionale sui rifiuti (del Ministero dell'Ambiente)

PERCHE' FARNE ALTRI ???

COSA SCOPRIRA' MAI, IN PIU', L'OSSERVATORIO DEL PD RISPETTO AI DATI RILEVATI DAGLI ALTRI E PUBBLICATI PERIODICAMENTE (rapporti-dossier ecc) DA ALTRI ISTITUTI NAZIONALI E NON ( ISPRA, ARPAT 
ECC) ??

NON CI RIMANE CHE SPERARE CHE SEL E IDV NON SI FACCIANO TROPPO INCANTARE

DA QUESTE STRATEGIE POLITICHE!!!

Scarica Metropoli-20110909: