Nel contesto del 11° Forum Risk Management
Fortezza da Basso, Firenze
29 Novembre 2016
In occasione della
ricorrenza dei 30 anni dalla Carta di Ottawa, ISDE Italia, Associazione Medici
per l’Ambiente, ASL Sud Est Toscana e Regione Toscana organizzano la 6^
Conferenza Nazionale sulla Salute Globale, dal titolo “Costruire una politica pubblica per la salute e l’ambiente”.
La Carta di Ottawa ha
codificato il concetto di promozione della salute e dopo 30 anni si aggiunge a
questo importante concetto quello altrettanto fondamentale della salvaguardia
dell’ambiente, tema indissolubilmente legato alla nostra salute e al nostro
benessere, soprattutto se si considera che, secondo l’OMS (Organizzazione
Mondiale della Sanità) il 25% delle malattie è causata da fattori ambientali.
Costruire una politica
pubblica per la salute e l’ambiente diventa quindi necessario. La promozione
della salute va al di là dell’assistenza sanitaria. Essa colloca la salute
nell’ordine del giorno di coloro che compiono le scelte politiche in tutti i
settori e a ogni livello, per renderli più consapevoli delle conseguenze che
hanno le loro decisioni sulla salute e per far accettare le loro responsabilità
nei confronti della salute. Una politica di promozione della salute richiede
che vengano identificati gli ostacoli all’adozione di politiche pubbliche per
la salute nei settori non sanitari e i modi per superarli. Lo scopo deve essere
quello di fare in modo che le scelte più sane siano quelle più facili da
realizzare anche per coloro che compiono le scelte politiche.
I nuovi scenari che si
stanno generando in questi anni hanno determinato una vera e propria emergenza
ambientale dovuta sia all’aumento di sostanze chimiche pericolose, che hanno
determinato l’inquinamento, sia ai cambiamenti climatici. In questo scenario i
danni per la salute sono molteplici e si registrano in diverse parti del mondo.
Sono in aumento le patologie cronico-degenerative, neoplastiche ed
infiammatorie, quelle mentali, delle disfunzioni riproduttive e le malattie
infettive.
In questo contesto due
tematiche appaiono davvero rilevanti; l’agricoltura e il clima, considerando
anche il fatto che l’agricoltura biologica è una risposta al riscaldamento
globale.
È quindi necessario identificare e perseguire opportunità di
cambiamento che si possano realizzare attraverso un approccio olistico
sistemico, identificabile, tra l’altro, con la costruzione di reti; il
coinvolgimento della scuola e quindi dei giovani; il passaggio da un’economia
lineare a quella circolare; la Valutazione d'Impatto sulla Salute (Vis) e i “medici
sentinella per l’ambiente”.
In tutto questo ISDE
Italia ha un ruolo scientifico e di advocacy e cerca di far dialogare comunità
scientifica, istituzioni e società civile.
Il programma è
scaricabile al seguente link:
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