Giochiamo su un tavolo dove le carte sono truccate, e dove gli avversari barano regolarmente. E’ questa la sensazione dopo la notizia che il consiglio dei ministri, il 28 luglio, ha approvato il decreto legge detto degli enti locali, in cui, tra l’altro, si proroga al 31 dicembre lo stanziamento dei famosi 150 milioni dello Sblocca Italia destinati a Eurnekian, e che erano scaduti il 31 agosto 2015.
Vi avevamo dato notizia della bocciatura del Masterplan di Aeroporto di Firenze (AdF), sepolto dalle corrosive critiche fatte dai nostri tecnici e da quelli dell’Università di Firenze. Bocciatura che aveva fatto svanire la possibilità che 150 milioni di euro delle nostre tasse passassero nelle beate tasche del signor Eurnekian. Ma questi soldi glieli hanno promessi, e non sia che non li abbia a avere. Che ci vuole con un governo amico? Basta cambiare la legge, meglio se per decreto. Detto, fatto.
Vi avevamo dato notizia della bocciatura del Masterplan di Aeroporto di Firenze (AdF), sepolto dalle corrosive critiche fatte dai nostri tecnici e da quelli dell’Università di Firenze. Bocciatura che aveva fatto svanire la possibilità che 150 milioni di euro delle nostre tasse passassero nelle beate tasche del signor Eurnekian. Ma questi soldi glieli hanno promessi, e non sia che non li abbia a avere. Che ci vuole con un governo amico? Basta cambiare la legge, meglio se per decreto. Detto, fatto.
E pensare che ci era toccato sorbirci anche le garrule lodi autocelebrative dei signori sindaci della Piana, che proclamavano di essere stati loro i fautori della bocciatura. Si, proprio. Pensate che uno di loro, combinazione quello più garrulo di tutti, quello di Campi Bisenzio, non ha avuto nemmeno il coraggio di chiedere al ministero di dare parere negativo al Masterplan in questione; si è limitato a sospendere il giudizio. Poi ci si meraviglia se a Sesto li cacciano via (e hai visto a Impruneta?… Ehi, ma lo sai che…)
Conclusione della vicenda: ora ci sarà la conversione del decreto, perché non c’è minimamente da pensare che ci sia qualche parlamentare che si opponga a questa porcata; e d’altra parte, se anche qui i consiglieri comunali votano bilanci falsi (Corte dei Conti dixit; inutile replicare che sono questioni tecniche perché c’è una sentenza che lo dice, tra l’altro molto tecnica), cosa vuoi sperare da quelli lì? Però non c’è motivo di disperare, in ogni caso AdF il Masterplan lo deve rifare, e noi avremo tempo per rifare nuove osservazioni.
Il 31 dicembre arriva in fretta e non abbiamo per nulla deposto le armi. Resta tuttavia l’amarezza per un paese che non ha più regole. Avessero dato a noi e voi una scadenza di legge, e non l’avessimo rispettata, ora ci farebbero un culo così; per gli amici Carrai e Eurnekian invece c’è una bella proroga per decreto (ci dovrebbero spiegare dove erano le motivazioni di somma urgenza previste dalla costituzione). Viene da rimpiangere i bei tempi di Leone e della Lex Leonia. Anche a quei tempi ne sapevano qualcosa di leggi ad personam, ma ora è proprio uno schifo. Se questa è la modernizzazione, sa un po’ di avello.
Vi daremo notizia di come andranno le cose, tanto per 45 giorni non dovrebbe succedere nulla (è il tempo che ha AdF per presentare il nuovo Masterplan). Poi ci inventeremo qualcosa, perché questa guerra non finisce qui. Quanto ai signori sindaci, possono andare a fare dove credono quello che credono.
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