ASSOCIAZIONE
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Vita, Ambiente e Salute Onlus
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Nuovo Aeroporto Firenze …… abbiamo lasciato sfogare tutti,
ora parliamo Noi.!!
Dalla
lettura dei tanti comunicati stampa dei sostenitori all’opera, sembrerebbe che
i Giudici non abbiano valutato le documentazioni e gli studi, mentre da una più
attenta lettura delle motivazioni si evince benissimo che chi ha sostenuto l’opera
ha cercato forzando le procedure di posporre a livelli successivi, quelle
valutazioni tecniche che dovevano essere fatte in precedenza.
Infatti,
si ricorre ai tribunali amministrativi per valutare se le procedure sono state
correttamente seguite, ma lo si fa non con la pretesa di essere nel giusto e/o
perché si investono soldi e/o si offrono pseudo posti di lavoro e/o se si pensi
arrogantemente di parlare a nome di tutta una regione, e/o perché se non si da
ragione, gli investimenti esteri scappano ed allora per questo, e solo per
questo, si ha ragione a prescindere!!
Se è
vero che gli studi sono stati avallati da 3 Governi differenti (l’ultimo
Governo peraltro ha solo subito il procedimento),….. è vero anche, come ha
detto qualcuno, che sono state fatte cose mai fatte
prima in Italia, ovvero un Dlgs 104/2017 su base retroattiva, che è stato
formulato principalmente per andare incontro all’esigenze del Decreto VIA ad
hoc per Firenze, rivisto 4 volte con pareri consequenziali dalla CTVA sulla
stessa opera (mai successo in Italia), fino all’ultimo, per addolcire la
pillola delle 142 prescrizioni divenute poi una settantina.
Se è vero come si è visto scrivere, che i provvedimenti
sono stati avallati anche da super Dirigenti, è anche
vero come da diffide inviate ai Ministri competenti, che i Dirigenti hanno
commesso ed ancora oggi stanno commettendo omissioni ed abuso in atti di
ufficio, eccesso di potere, tant’è che tutto è stato notificato sia alle
Procure che agli organi di valutazione interni, ANAC compreso.
E’ vero
pure che nessuno riesce a capire per quale ragione sia stato costituito un “Osservatorio
Blindato”, facente funzione di una Commissione Nazionale di VIA che ha sempre
fatto le verifiche delle prescrizioni, su tutte le infrastrutture italiane, ma
guarda caso non per quella di Firenze.
Ma come
mai.? Perché era proprio necessario creare una struttura parallela di
valutazione ?? E non è anche questo un caso unico in Italia?
Il
presidente dell’Osservatorio che dovrebbe essere espressione di terzietà ed
imparzialità (neppure dirigente, ma semplice funzionario) ha mastodontici
conflitti di interessi, non poteva essere
quindi nominato in quel ruolo, specialmente quando lo stesso si è auto
denunciato Lui o per conto del proprio Dirigente e/o del Ministero dell’Ambiente
(come da comunicazione in nostre mani) per aver imboscato per 5 anni il Decreto
Decisorio Presidenziale del Giugno 2012 con annesso Parere del Consiglio di
Stato.
Il
tutto, appunto, con il tacito consenso di questi osannati super Dirigenti che
hanno evitato di fare i controlli previsti dalla legge.
Alle
Università chiamate in causa dai sostenitori, quale sinonimo di corretta
valutazione e di garanzia, noi abbiamo chiesto di rivedere i loro pareri,
notificando le omissioni denunciate, con copia all’ Osservatorio, agli organi
competenti, ad ENAC, ma nessuno ha avuto il coraggio di argomentare le carenze
istruttorie da noi rivenute, per esempio sulle Aziende a Rischio Rilevante.
Stessa
cosa vale per le “omissioni” dei pareri da parte delle Forze Armate nella
Conferenze dei Servizi, con un nulla osta “demaniale” scambiato come nulla osta
GENERALE, visto che non esiste nessuna istruttoria tecnica sui rischi della
Scuola dei Marescialli.
Invece
concordiamo totalmente sullo stop agli investimenti annunciati, anche perché
questi fondi saranno necessari per ottemperare alle prescrizioni sul vecchio
aeroporto, visto che oggi non è a norma di legge!!
Infatti
la stessa e “tanto osannata” Commissione Nazionale di VIA per la procedura del
Nuovo Masterplan è la stessa Commissione di VIA che aveva “disposto e
prescritto” con Decreto di VIA 0676/2003 alcune norme che sono state totalmente
disattese (fra le principali, l’interramento parte finale A/11,
delocalizzazione case contermini alla pista, insonorizzazione e climatizzazione
delle altre abitazioni), il Decreto VIA è stato rafforzato dal Decreto
Decisorio Presidenziale del Giugno 2012 con annesso Parere del Consiglio di
Stato.
Tale
Decreto di VIA è stato confermato ancora vigente e prescrittivo dagli stessi “Organi
Dirigenziali” della DVA/MATTM (Prot. 648/2018) a cui il Proponente ENAC si era
rivolto per il Nuovo Masterplan. Oltre a questo è arrivata la conferma da parte
di Autostrade per l’Italia che l’impossibilità di interramento della parte
finale della A/11 è tutta una “fuffa”,visto che non è mai stata fatta una
valutazione istruttoria vera.
Non a
caso ENAC che fino a poco fa sbandierava questa impossibilità tecnica con un
documento senza valore istruttorio datato 2002, come scusa per non attuare il
Decreto VIA sulla vecchia pista, ancora oggi non risponde, mette il capo sotto
terra come gli struzzi, nonostante sia stato denunciato allo stesso ENAC, ente
regolatore, che l’attuale aeroporto è fuori legge.
Evidentemente
non risponde perché con le Procure in mezzo, non si scherza e ci vogliono prove
ed atti concreti per argomentare il contrario, perciò questi fondi ………. saranno
probabilmente necessari per mettere in sicurezza e far rispettare la legge sull’attuale
pista.
E questa
volta visto il silenzio della Procura di Firenze, come quello della Prefettura,
nonostante la probante documentazione sottoposta, le omissioni perpetrate, le
evidenze di abusi in atti di ufficio
ed altro ancora, nonostante la richiesta di avocazione delle indagini alla
Procura Generale non ha sortito un minimo effetto, da alcuni giorni sono in
viaggio nuovi esposti- querele su altre Procure, con la richiesta visto l’abbondante
documentazione sottoposta, del “sequestro cautelativo dell’aeroporto per la
mancanza di attuazione delle prescrizioni a tutela ambientale e sicurezza dei
terzi sorvolati e trasportati”.
Nel
frattempo cogliamo l'occasione per ringraziare i nostri 10 "super
consulenti" ed il “team dei legali” che ci hanno portato fino a qui e che
sicuramente ci porteranno ancora più lontano.
Un sentito GRAZIE a nome di tutti
… ah, dimenticavamo “”la valutazione politica.!!””
Siamo
proprio curiosi di vedere se il Governo della trasparenza, dell’etica e della
correttezza morale, a fronte di tutto questo anomalo procedimento messo in atto
dai Governi Renzi e Gentiloni, a fronte delle diffide ricevute, delle
documentazioni probanti sulle incoerenze, omissioni, eccesso di potere
perpetrati in questo procedimento avrà il coraggio di ricorrere al Consiglio di
Stato su questa sentenza TAR, e per essere chiari ci riferiamo ai Ministeri
dell’Ambiente e dei Beni Culturali per la parte di loro competenza, come per il
Ministero dei Trasporti che controlla, verifica e sovrintende l’operato di ENAC
tramite il Dl 250/1997. !!
Siamo proprio curiosi di toccare con mano.
FONTE: http://www.pianasana.org/nuovo-aeroporto-firenze-abbiamo-lasciato-sfogare-tutti-ora-parliamo-noi/
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