CONDIVIDIAMO ANCHE NOI LA PREOCCUPAZIONE DELL'ANPI SULLA PRESENZA DI CASAGGI' IN VALDISIEVE PER I TEMI RILEVATI DAL COMUNICATO CHE VANNO CONTRO "I PRINCIPI FONDAMENTALI" DELLA COSTITUZIONE E ANCHE DELLE "DISPOSIZIONI TRANSITORIE E FINALI" DELLA STESSA.
LA RETE VALDISIEVE - COMPOSTA DA: ASSOCIAZIONE VALDISIEVE, COMITATO VALDISIEVE, ASSOCIAZIONE RIFO', ASSOCIAZIONE "VIVERE IN VALDISIEVE" - HA SEMPRE ESPOSTO LE ISTANZE E LE PROPRIE AZIONI ALL'INTERNO DELLE GARANZIE E DELLE REGOLE DETTATE DALLA COSTITUZIONE E DALLE LEGGI.
CHIEDIAMO ANCHE NOI ALLE ISTITUZIONI DI VIGILARE E VERIFICARNE IL RISPETTO IN TUTTO E PER TUTTO, E PER TUTTO IL TEMPO CHE SARA' NECESSARIO.
Associazione Valdisieve
Comitato Valdisieve
Associazione RifO'
Associazione "Vivere in Valdisieve"
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ANPI - COMUNICATO STAMPA: NESSUNO SPAZIO A CASAGGI’ IN VALDISIEVEDalle pagine on-line di numerosi siti locali, apprendiamo con forte preoccupazione la notizia della costituzione di un cosiddetto “Circolo militante Casaggì Valdisieve”. Fra gli obiettivi che il Circolo si pone, c’è quello della “battaglia all’immigrazione, la priorità degli italiani nell’accesso ai servizi e ai diritti fondamentali, la difesa della famiglia naturale contro la minaccia del gender”.
Vogliamo ricordare che questa organizzazione marcia assieme a Casapound in ogni sua azione di apologia del fascismo, vietate dalla legge italiana, a partire dalle onorificienze tributate ai franchi tiratori repubblichini, ai massacratori della X MAS ed ai cosiddetti “Martiri delle Foibe” con il reale obiettivo di legittimarsi e di legittimare il fascismo attraverso il revisionismo storico. Più volte sono stati coinvolti anche in episodi di violenza. E’ sufficiente aprire una qualsiasi delle loro pagine virtuali per capire chi, realmente, abbiamo di fronte.
La notizia della costituzione di questo “circolo” è stata data in contemporanea al Raduno dei Partigiani e dei Giovani che si è tenuto a Monte Giovi l’11 ed il 12 luglio scorsi quando centinaia di antifascisti hanno voluto ribadire, nel 70° Anniversario della Liberazione dal nazifascismo, che gli insegnamenti della Resistenza sono ancora vivi e presenti nella nostra società.
Le ANPI della Valdisieve vogliono ribadire in questa occasione che Casaggì, così come Casapound e tutte le altre organizzazioni neofasciste ad esse riconducibili, non hanno alcun diritto a spazi pubblici chiusi o aperti o a sedi istituzionali, visto che uno dei loro obiettivi sarebbero le prossime elezioni amministrative del 2019.
Abbiamo già osservato i manifesti di Casapound affissi sui tabelloni elettorali in occasione delle scorse politiche e ci auguriamo che ciò non avvenga mai più in futuro.
Invitiamo pertanto tutti gli antifascisti a vigilare affinchè i neofascisti non mettano piede in Valdisieve.
Chiediamo fortemente alle Amministrazioni locali di negare qualsiasi spazio pubblico, sia esso una sede, una sala per un dibattito e la semplice piazza, qualora certe organizzazioni ne facciano richiesta in futuro.
La Costituzione Italiana e le sue leggi, che vietano la ricostituzione in qualsiasi forma del partito fascista, devono essere fatte rispettare dalle autorità pubbliche e, in tal senso, devono essere applicate tutte le norme che vietano ogni forma di incitamento all'odio e alla violenza, così come ogni tipo di apologia del fascismo e di ciò che esso ha tristemente rappresentato.
Rufina, 14.7.2015
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