Comunicato Stampa
IL LAVORO DI TESSITURA PROMOSSO DA ZERO WASTE ITALY UN ANNO FA TROVA UN PRIMO SBOCCO:
REGIONE LAZIO E MINISTRO AMBIENTE CHIUDONO L'INCENERITORE DI COLLEFERRO (RM)
Qualcuno, addirittura tra i comitati aveva "remato" contro lo scorso anno ad ottobre, quando ZeroWaste/RifiutiZero Italy aveva fatto convergere su Roma una task force internazionale di supporto alle buone pratiche verso RZ nella capitale.
In quella occasione, venne anche formalizzata la richiesta di bloccare un "goffo" revamping dell'inceneritore di Colleferro al cui posto ZWI proponeva un impianto a freddo denominato "fabbrica dei materiali".
Le recenti dichiarazioni all'unisono del Presidente Zingaretti e del Ministro Costa avallano questa proposta aprendo un nuovo scenario per tutto il Lazio e non solo per Roma.
Ora si tratta di dare maggior slancio all'incedere del piano AMA-comune di Roma di passaggio al porta a porta in tutti i municipi.
Sulla base di questo successo al quale hanno certamente ed in modo rilevante concorso le mobilitazioni degli abitanti dell'intera Valle del Sacco Zero Waste Italy si impegna a rilanciare la spinta dell'International Board (con in testa Paul Connett e Jack Macy di San Francisco et altri) per fare di Roma una capitale anche per le "buone pratiche".
Come volevasi dimostrare: se le mobilitazioni locali guadagnano il rispetto ed il sostegno di movimenti globali come quello dello Zero Waste e sanno "sfornare" non solo conflitti legittimi ma anche proposte di "governance" i risultati si raggiungono.
Infatti: o vinciamo tutti o perdiamo tutti.
Le chiacchiere e le faziosità stanno a zero.
Rossa no Ercolini Presidente di ZeroWaste/RifiutiZero Italy
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