Durante la serata informativa “SULLONDA
DI RIFIUTI ZERO” , avvenuta al cinema di Londa il 14 Marzo 2014, abbiamo
appreso dal Sindaco di Londa Aleandro Murras che la Giunta del suo comune ha
deliberato per aderire alla
“Strategia Rifiuti Zero” (Del.
N. 14 del 17-02-2014). Delibera che è stata consegnata direttamente nelle
mani di Rossano Ercolini affinchè possa valutarla e possa inserire il comune di LONDA ufficialmente nella
lista dei comuni aderenti.
Di fronte ad un’apertura di
questo tipo, non possiamo che congratularci con il Sindaco e la sua giunta che
per primi, nell’area della Valdisieve, aderiscono
alla strategia Rifiuti Zero con
tutto quello che comporta.
Quindi, in attesa dell’ufficializzazione
da parte di Rossano Ercolini del Centro di Ricerca Rifiuti Zero, ribadiamo l’apprezzamento per lo sforzo fatto e auspichiamo, al più presto,
che possa essere seguito dagli altri sindaci dei comuni che fanno parte di AER Spa nonché di AER
Impianti Srl costituita esplicitamente
per costruire il nuovo impianto di incenerimento.
Tuttavia, dopo una prima lettura
della delibera di adesione a Rifiuti Zero, notiamo che non si fa MAI riferimento al nuovo impianto di
incenerimento che, ricordiamo, è ancora inserito nel Piano Interprovinciale dei
Rifiuti e nel Piano D’Ambito, ha tutte le autorizzazioni (VIA-AIA) per poter
partire, come ribadisce infatti l’assessore provinciale Crescioli in recenti comunicati.
Nonostante una presa di posizione
dei sindaci della Valdisieve di votare contro il Piano d’Ambito nelle ultime
Assemblee di Ato Toscana Centro, non vi sono in realtà altri atti ufficiali che
ne dichiarino la NON fattibilità da un punto di vista economico o la NON necessità dovuta al calo dei rifiuti
all’interno dell’ATO.
In proposito vorremmo far notare
che in un ODG
dell’Assemblea di Ato Toscana Centro del 7 Febbraio 2014, si dispone “una sospensione (MORATORIA) - della durata di 12
mesi …… rinnovabile per ulteriori massimi 12 mesi e comunque
con una proroga massima fino a 3 mesi prima del termine previsto dalla
normativa vigente per la presentazione dell’ istanza di rinnovo della VIA e
dell’ AIA ……- dell’adozione ….. di
ogni ulteriore atto …… che sia propedeutica e preliminare all’avanzamento
del progetto dell’impianto previsto in Loc. Selvapiana ..…..”.
Una domanda sorge spontanea:
QUALORA, PER QUALSIASI MOTIVO, I FLUSSI DEI RIFIUTI DOVESSERO
CAMBIARE O DOVESSERO CAMBIARE LE CONDIZIONI DI PIANIFICAZIONE ATTUALI E/O
ATO TOSCANA CENTRO FOSSE IN GRADO DI GARANTIRE, INVECE DELLE SOLE 45.000 t/a, TUTTO IL FLUSSO DEI RIFIUTI IN MODO DA COPRIRE
INTERAMENTE LA CAPACITA’ AUTORIZZATA
DELL’IMPIANTO DI SELVAPIANA (68.640 t/a), E PASSATI I 12+12 MESI DI MORATORIA, COSA POTREBBE
SUCCEDERE?
E’ PLAUSIBILE PENSARE CHE I NO DEI SINDACI, DI ADESSO, SI
POTREBBERO TRASFORMARE DI NUOVO IN DEI SI (all’impianto) DOMANI?
Per concludere ci preme far
presente la nostra visione di “adesione
a RIFIUTI ZERO”: dopo aver fatto tutti i passaggi delle 6R (chi più ne ha più ne metta: Riduzione,
Raccolta Differenziata, Recupero, Riciclo, Ricerca, Riprogettazione), il rifiuto RESIDUO
deve essere trattato come ulteriore RISORSA
e non come materia da bruciare nell’impianto di Selvapiana o in qualsiasi altro
impianto. E, nella fase transitoria in cui dovremmo arrivare il più vicino
possibile a produrre ZERO rifiuti residui (come ci chiede l’UE), ciò che non
può essere più valorizzato come risorsa, può essere messo in discariche che,
avendo sempre meno rifiuti, avranno una vita più lunga!
Diamo la nostra disponibilità
come sempre, nel caso Vi possa interessare avere un confronto con noi.
Distinti Saluti
19 MARZO 2014 -
RETE
AMBIENTALE VALDISIEVE – Ass. Valdisieve – Comitato Valdisieve – Ass. Vivere
in Valdisieve
Italia Nostra Onlus Firenze
---------------------------------------------------------
- video evento playlist : http://www.youtube.com/watch?v=D_xykvxhBZs&list=PL_CbbKQ-VSibHR7nyrvM2VXm0qUe8Zpob (tot. 8 video)
Nessun commento:
Posta un commento