Sabato 7 giugno, circa 200 attivisti hanno pedalato da Firenze, raggiunti da un gruppo proveniente da Sesto Fiorentino, fino all’Oasi WWF di Focognano per denunciare l’insostenibilità dell’incenerimento dei rifiuti e per promuovere una strategia Rifiuti Zero anche nella Piana fiorentina. Gli attivisti hanno voluto denunciare l’incompatibilità ambientale ed economica del progetto di costruzione di nuovi impianti di incenerimento come quello di Case Passerini, alle porte di Firenze.
All’evento, organizzato dall’Ass. Rifiuti Zero Firenze, hanno partecipato Danilo Boni, attivista Rifiuti Zero, che con la sua bicicletta elettrica, sta consegnando nel giro d’Italia delle buone pratiche da Milano a Sorrento le nomination alle aziende che si impegnano per una produzione pulita ed una corretta gestione degli scarti.
Presente anche Rossano Ercolini, vincitore del Goldman Environmental Prize 2013, che durante il suo intervento iniziale ha dichiarato: “Questa bella iniziativa rappresenta un’Italia positiva che pedala perché vengano attuate al più presto le buone pratiche Rifiuti Zero. Sarebbe imperdonabile che questa volontà ed energia dovesse essere frustata a causa di progetti scellerati come quello dell’inceneritore”.
Gli attivisti all’arrivo presso l’Oasi WWF Stagni di Focognano, sono stati accolti da Carlo Scoccianti, biologo e responsabile dell’Oasi, che ha illustrano il progetto di riconversione ecologica della Piana fiorentina.
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